Siamo tutti figli di Hemingway
Tra Mnemosine, divinità della memoria, e Asclepio, divinità della cura, ritroviamo realtà recuperate dalle nostre profondità, forse solo sognate o immaginate, che hanno l’effetto di trasformarci. Le memorie e i ricordi rimangono oscurati in qualche angolo della mente o del cuore fino a quando qualcuno o qualcosa li riaccende. Tra memorie personali e collettive, rimozioni volontarie o legate al fatto che la mente mente
o ci abbandona, si incrociano le vite di quattro donne che vogliono ricordare per ricostruire e mantenere la propria identità: Angela cerca di trattenere il passato della madre Ernesta; Lina e Anna costruiscono collegamenti affinché non si cancellino le tracce di chi è passato. Fili del destino di vite meravigliosamente comuni si intrecciano e costruiscono la Storia. Perché la Storia non è solo quella dei libri, ma anche di chi la vive nella quotidianità degli avvenimenti.
Anna Enrica Milanesi è nata a Milano. Medico chirurgo in pensione, ha acquisito, presso la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari ( LUA ), il titolo di cultrice di scrittura autobiografica, esperta in scrittura autoanalitica, esperta in scrittura e narrazione, consulente per la promozione della letteratura autobiografica. Alla LUA ha inoltre seguito i percorsi formativi del corso Nel borgo dei canta-storie, una scuola per imparare ad ascoltarle, a scriverle, a rappresentarle e dei seminari di medicina narrativa. Siamo tutti figli di Hemingway è la sua prima pubblicazione.

