Questa è un’opera intima, personale. Parla del modo viscerale che l’autore e la sua famiglia hanno di intendere il calcio e il tifo in generale, con l’ausilio di aneddoti racchiusi in più di vent’anni di partite seguite sugli spalti o sul divano di casa. Parla di familiarità e di comunione, seguendo e sostenendo i colori amaranto della Reggina, affrontando le tematiche della distanza e del distacco dalla propria terra d’origine fino ai riti e alle convinzioni del tifoso medio. Dell’importanza della routine di certe azioni e dei meccanismi che si innescano con chi ci sta intorno, oltre che dei legami che nascono attraverso questi colori sociali sportivi.
Simone Toma
è nato nel 1990 a Reggio Calabria e vive a Torino. Attualmente lavora come consulente informatico presso un fornitore di managed services e soluzioni tecnologiche per le aziende. Da giovane si è dilettato nella stesura di testi rap e ha partecipato alla realizzazione di due videoclip per due premi nazionali: primo premio per la colonna sonora del videoclip Give Me a Sign
al concorso “Riace in festival” (2009) e primo premio per la colonna sonora del videoclip Click Me
al concorso “REW: I Ragazzi e il Web” (2009). Nel 2012 ha pubblicato il suo primo romanzo, Il Gresere – Tra il bene e il male di Bloomerh
(Leonida Edizioni).
