PARIGI È STATA UCCISA
di ILARIA PARLANTI
Parigi è stata uccisa è il frammento eretico di una persona che è nata diversa dagli altri. È il racconto di ogni outsider della società, di coloro che sono ai margini, incompresi, taciuti, invisibili. È la forma più sostanziale di amore per la città che ha dato all’autrice una seconda possibilità. Si interpella il dolore, la forma più vera di vita, il coraggio e la rassegnazione, l’odio e l’amore. Una raccolta in cui la città diventa personaggio, con un volto e un’anima. L’intento è quello di descrivere ogni luogo che è stato fondamentale per il viatico di cure all’estero, per imprimersi nella mente che Parigi è Ilaria e Ilaria è grande e complessa quanto una meravigliosa e fatiscente capitale europea.
Ilaria Parlanti è nata nel 1997 in provincia di Pistoia. Ha trascorso l’infanzia e la prima adolescenza divisa tra il suo paese natale e Parigi, a causa della sindrome genetica di Jarcho Levin, curabile soltanto nella capitale francese. Nel 2017 è stata selezionata come autrice nell’Enciclopedia della poesia italiana contemporanea a opera della Fondazione Mario Luzi. Nel 2019 ha diretto due cortometraggi, premiati in festival internazionali. Nel 2021 ha esordito con il romanzo La verità delle cose negate.