Ernesto e i suoi parenti
Ernesto e i suoi parenti racconta la storia di una famiglia numerosa, in cui ogni membro è chiamato a fronteggiare sfide quotidiane fatte di fragilità, segreti inconfessabili e lutti. Al centro di tutto c’è lo zio Ernesto, figura scorbutica e ambivalente, che rappresenta un punto di riferimento, per quanto controverso, per ogni suo congiunto. Testimone oculare dello scorrere del tempo e degli eventi è il nipote Giacomo, prima bambino e poi ragazzo, particolarmente sensibile e riflessivo, che cresce dovendo affrontare alcune spinose questioni familiari e le sfide che la sua disabilità gli impone.
Silvia Tamberi è nata nel 1971 a Carrara, dove attualmente risiede. Laureata in Pedagogia all’Università di Parma, lavora come bibliotecaria presso la biblioteca civica “Lodovici” di Carrara e coordina, come volontaria, il Centro Documentazione Handicap di Carrara. È una delle ideatrici del premio “FantasticHandicap”. Ha scritto vari articoli sulle problematiche dell’handicap nelle riviste del settore. Ha pubblicato tre raccolte di poesie: Emozioni (1989) con il patrocinio del Centro A.I.A.S. sez. di Massa Carrara e del Comune di Carrara; Vagabondaggio (Edizioni Clandestine, 2000); Quello che mai (Edizioni del Cerro, 2008); la raccolta di favole Gli oggetti raccontano, storie straordinarie di oggetti comuni (Edizioni Erickson, 2005); il romanzo breve per ragazzi Vita da insegne (Libera Stampa, 2012) e Gimmy dalle braccia lunghe (Edizioni Helicon, 2020).